31/05/07

Don't feed the Indian


Oggi lavoravo al computer (come sempre..). Alzo la testa e vedo che una delle 120mila stanze-meeting site al mio piano è stata commutata in altro..ora, le stanze meeting sono cubicoli in vetro, quindi trasparenti, delle dimensioni comprese tra 2 e 30 mq, nelle quali i dipendenti si ritrovano per discutere di progetti (o orge domenicali, volendo....). Ecco, una di queste teche, da 3 mq, è stata modificata per ospitare un indiano ed il suo ufficio.... dunque, alzare lo sguardo e trovarsi di fronte un uomo sulla quarantina, color cappuccino, seduto all'interno di un cuboide dietro a 4 schermi (ma ke kazzo gli servono?) direi che è una visione tipica delle allucinazioni da funghetti..chiedo poi, con le lacrime agli occhi (in tutto questo ridevo come un idiota) chi sia quel poveraccio. Risposta: il capo degli sviluppatori software...chiaro no? Spero di non fare mai carriera in quest'azienda...

Memorie cosmiche

Stamattina ho messo una banana nel microonde (...sí, il mio stato mentale é pessimo...) perché era gelida e poteva causare fuoriuscita di materiale tossico dal mio stomaco...ora, non ricordo: ma l´ho mangiata? o é rimasta nel forno ed ora é implosa creando un buco nero?...

29/05/07

Quanti asciugamani mi porto via? :: 2

Aggiungo solo che l'arte italiana di fottere è insita in qualsiasi peninsulano, quindi anche in me,in una certa qualmisura. Difatti sono riuscito a recuperare un coupon per un ulteriore settimana gratuita nella palestra Holmes, di cui il post precedente...muhuhuhuahaha..alla faccia di Andreas....mi scendono le lacrimuccie...

28/05/07

Quanti asciugamani mi porto via?



Ora, ti capita che lavorando in un'azienda grande come Jamba, ti vengano proposte alcune promozioni legate a negozi, musei e quant'altro. Ultimamente a noi dipendenti hanno regalato un mese gratutio di abonamento ad una palestra. Quando lo vengo a sapere, penso: un mese gratis?sarà una ciofeca di palestra stile "Million Dollar Baby", pavimenti incrostati di sudore e sangue (sai, le macchine da palestra sono dangerous), docce ingiallite dall'urina di grossi uomini della periferia e spogliatoi con tappeto di peli..poi mi ricordo di essere in Germania e mi dico che non può essere tanto male. Accetto quindi l'invito del ragazzo polacco e mi presento nel centro benessere con la tessera della compagnia. Ecco, diciamo solo che i pezzenti non erano i negroni nelle docce intenti a scrivere i propri nomi con la pipì ma ero forse io..mi si para davanti una sorta di hall da albergo 5 stelle, con personale in giacca e cravatta (un istruttore solitamente non ha una tuta adidas addosso?..) e donnine con asciugamani da distribuire. Mi dico ( e dico ad alta voce, tanto non capisce nessuno): sti cazzi!! Mi accoglie Andreas che mi illustra tutto ciò che posso fare ed avere in quel complesso di snobbità: palestra, sauna, sauna relax (meno calda e più spazioa, nonchè comune a uomini e donne.....), piscina relax, centro massaggi,Jacuzzi, docce con shampoo e doccia gel, creme per il corpo e 2 asciugamani per lavarmi + infiniti per la palestra..me la sghignazzo con aria da cocainomane, anche perchè scopro che quella palestra costa 100 euro al mese normalmente, e mi accomiato da lui...un film, semplicemente un film..
Il giorno dopo mi arriva una mail dallo stesso Andreas: "

Hello Alberto,

I have a special offer to you. You only pay 69,- for a starting fee, June is for free and then you pay 11x 69,- monthly from July. Please let me know, when we can meet us.

Greetings

Andreas"

Muuhuhuhahaha..ma secondo te mi rivedrai mai più, finito il mese gratis? Dai, non scherzare...


Ah, il sito della palestra: holmesplace



26/05/07

Pils



Avendo perso diversi post nei giorni passati, decido di giocarmi la carta "piatto del giorno" proponendo qualche pillola d'osservazione, una sorta di polpettone di impressioni e scene osservate negli scorsi giorni...ecco gli ingredienti:
_ un tedesco medio è in grado di divorare il proprio pranzo, di qualsiasi densità esso sia, in meno di 4min1/2.
_Berlino è una città capace di vivere negli anni '80 quando il resto del paese vive nel 2007: auto, vestiti, oggetti tecnologici che pensavate di aver buttato via e dimenticato li ritrovate tutti qui.
_il teutonico vero nella vita quotidiana ti rompe la minchia se getti la carta per terra, attraversi col rosso, stai sulla pista ciclabile (è il modo migliore per suicidarsi qui), non capisci il linguaggio autoctono. Il teutonico vero è anche quello che la sera è ridotto peggio di una merda schiacciata ai lati della strada, dopo essersi devastato con birra, fumo e quant'altro.
_il crucco original inizia a dare confidenza ad un'altra persona dopo circa 25 anni che ci vive a contatto ma è capace di organizzare una festa a casa propria con 10 invitati e 50 imbucati senza battere ciglio e senza nascondere ogni oggetto che possa avere un qualsiasi valore.
_a Berlino si riutilizza tutto, veramente tutto: in ogni stazione della metropolitana c'è sempre un fattone che vende biglietti del treno obliterati ma non scaduti (validità 2 ore) alla metà del prezzo: geniale..
_il tipico appartamento abitato da ragazzi, nella parte est della città (dove sto io) è solitamente un letamaio ma il bello è che nessuno se ne interessa anzi diventa quasi un ritorno alla vita a contatto con la natura: funghi (dei piedi), piante (di mariujana spontanea), animali (cani bastardi)...
Altre pillole mi verranno in mente, alcune le ho già dimenticate..sta di fatto che un buon polpettone deve essere preparato con cura..cosa intendo dire?Ma che ne so, sono le 5 del mattino ed è ora che vada a dormire...

25/05/07

Denkiu

Questo post è dedicato a tutti gli amici, le persone che mi stanno accanto sempre, a chi mi vuole bene per un motivo e per l'altro Grazie per tutti i commenti che mi fate trovare la sera, quando torno a casa.
E tanto per la cronaca rispondo in breve a qualche dubbio: non faccio purtroppo (e fortunatamente per il mio fisico) feste devasto ogni sera: lavoro a partire dalle 930 fino alle 18/19..la sera solitamente skianto a casa dal sonno..
Per disintossicarmi il vostro aiuto sarà sempre comodo e ben gradito e rinnovo a tutti l'invito per venire a trovarmi...
La mia sanità mentale è sempre salda e lo rimarrà fino a quando avrò la mia occupazionde da Jamba: finito quella il baratro si impossesserà di me...

Grazie a tutti, ancora..mando un bacio tutte le donzelle e un abbraccio a tutti i maschietti..
Al prossimo post!!!!

Tobe

21/05/07

Bellezze al bagno


Cristian é un ragazzo tedesco, amico di Alessandra, piú o meno della mia etá, biondo, coi rasta, occhi azzurri, fa il carpentiere e, parola mia, non l´ho mai incontrato che fosse sano. Pare un po´ Thor ma sballato perso. Ieri sera si presenta a casa nostra, in gonna...ora, lui non é scozzese né busone. Viene quindi da chiedergli la ragione di siffatto capo di vestiario. La risposta lapidaria: "Because the weather is hot". Un´altra occasione persa di tenere la mia bocca chiusa...

20/05/07

Il mattino ha l'oro in bocca



5 del mattino: torno a casa, solo, disfatto dopo 1 notatta passata ad 1 festa in casa di spagnoli..ovviamente non so chi fosse il proprietario..devo dire che è stato il party casalingo più macellosamente sporco che le mie pupille abbiano mai osservato: vomito sulle scale del palazzo, bottiglie rotte per casa, cesso in condizioni che neanche un elefante in crisi di diarrea, gente devastata dall'alcool in maniera ignobile e musica da far esplodere i pc (sommersi tra le bottiglie vuote ovviamente)...cmq il tutto per me si conclude la mattina, al sorgere del sole: mi incammino di domenica per i tunnel del metrò cercando di mettere insieme il mio nome e il mio indirizzo, qualora qualcuno me lo chiedesse per riaccompagnarmi a casa (...)..manco a dirlo mi addormento su tutte e 3 le linee utilizzate..tra 1 sprazzo e l'altro di lucidità vedo persone assurde, gente che corre al lavoro ( di domenica...sfigati...), gente persa in allucinazioni mentali, poliziotti incazzati neri e tanta tanta tanta gente addormentata ovunque...in tutto questo le altre giovincelle sono andate al Panorama, la discoteca più grande della città, la più cattiva, la più più: loro, so più tardi, entrano nel posto alle 5 (!!! ! ! !!!) e ne escono alle 13 per poi stare in giro un paio d'ore e implodere sul prato di un parco...oggi c'è il sole...

All'inferno e ritorno



Venerdì sera. Sono disfatto, distrutto, dormito 5 ore la notte precedente..L'uscita non si può evitare, però, nè si vuole farlo. Le altre giovini escono di casa alle 2330, io mi dedico alla cura dell'intestino, poi le raggiungo alla stazione di OstKreuz. Normalmente, in una metropoli,una stazione del metrò come OstKreuz sarebbe scenario di stupri di massa, scippi, esplosioni e carnevali brasiliani dato il suo aspetto più simile al rimasuglio di un gulag russo che ad un luogo pronto ad accogliere treni; in realtà il fascino di questa location è proprio questo: la sua fatiscenza mescolata al totale animo di festosità che la pervade durante le notti del fine settimana.
Ritornando a noi, la destinazione del viaggio da OstKreuz è l'Arena di Berlino: ex fabbrica rimaneggiata per accogliere quella che secondo me è uno spettacolare esempio di locale per musica elettronica. Arredamento interno ancora intatto, con regolatori di pressione, cisterne, scalette in metallo e quant'altro, illuminazione fioca e appositamente insufficiente, corridoi stretti e volumi incastrati l'uno nell'altro, musica coinvolgente da farti uscire di testa. All'ingresso ci fanno entrare subito, senza attesa, perchè al tipo alla porta facciamo simpatia data la nostra statura da nani =) La musica entra subito nelle orecchie (minimal techno), si beve, si fanno un paio di giri, si balla..Ognuno in quella sala è alle stelle con l'umore, incontro un bolognese che nella foga di raccontare mi lava la faccia con la propria saliva, incontro un fiorentino che nella foga di raccontare ciò che ha vissuto mi perfora un orecchio con le proprie urla, incontro una giapponese che nella foga di chiedermi una pastiglia di ecstasy ride come la mucca dei formaggini francesi..in tutta sta foga, un po'mi ammorbo e le gambe diventano budino..sì, perchè noi siamo entrati in sto posto alle 2 e la serata tipica prevede di non riuscirne prima del mattino...così inizia un lungo travaglio durante il quale guardo le mie amiche possedute che ballano come ossessi mentre io mi accascio sempre più contro il muro, su una cassa, su un divanetto....finalmente alle 730 (!) si decide per uscire dall'antro...Luce già fortissima, ci si incammina verso casa..le serate diventano sempre più dure, massacranti, difficili ad una certa ora...gente persa per strada, persone rovinate, un senso di libertà assoluto, di squallore in alcuni casi..un ragazzo dorme accasciato contro una recinzione, due bevono ancora..alcuni entrano nei locali ora...Berlino è anche questo..delirio...

18/05/07

Il segreto del buon sonno




Giovedì 17 qua è festa, Pentecoste (?). Il mercoledì diventa allora da leoni. Arrivo a casa e le donne stanno preparando del riso, una scodella da 2 Kg (1po' troppo per 4 persone, penso). Si va a casa di Carlos (questa volta a casa sua veramente) il quale abita nel classico palazzo da spacciatore ispano-americano..bella!Mangiamo, beviamo e ci allettiamo coi frutti che la Colombia offre ai propri amici poi, giunta l'ora giusta, si esce: direzione Watergate (http://www.water-gate.de/program/index.html). Il WG è una discoteca ke vista da fuori sembrerebbe il box stoccaggio banane dello zio Peppe (non so cosa voglia dire, ma suona bene) ma dentro rivela sorprese. Due piani grossi come il mio salotto ma senza la cornice a forma di ventaglio, luci a pallini sul soffitto e un'enorme vetrata rivolta allo Sprea. 10 euri sono il biglietto da visita per entrare in questo posto tanto ambito.
All'ingresso, un muro di musica si para davanti a noi: da lì ore e ore e ore di beat techno e minimal diventano l'energizzante della nottata. Gente presa bene e invasata si muove al ritmo. Altri guardano fuori dalla finestra lo spettacolo. Qualcuno sì tromba altre 5 persone nei bagni. Io mi limito a collassare dal sonno su un divanetto. Fino alle 430, quando il sole, stramaledettismo sole, sorge (in anticipo rispetto a qualsiasi paese umano): si rinizia a ballare, riincontro gli altri, ballo con loro per un po'...Alle 6 i miei neuroni si disconnettono del tutto e implodo su un altro divanetto..alle 630 una delle mie conoscenti mi sveglia, si trona a casa a piotte: tanto è solo mattina, si gela il culo e le gambe tremano...massì, chevvuoichessia, è solo mezz'ora di cammino..mi risveglio il giorno della pentecoste alle 14 con un lago di saliva sotto la guancia: segno di un'ottima dormita...

ps per la cronaca, la foto diurna ritrae l'esterno del WG...

17/05/07

Latta semovente



Qual'è il mezzo su due ruote preferito dai berlinesi? Il CBR? La bicicletta (in effetti anke quella...)? Un uomo in carrozzella? No, un insulso grossolano monoblocco in latta motorizzato di stampo sovietico: il Simson (http://en.wikipedia.org/wiki/Simson) !! Ora, io mi immagino Hitler a cavallo di uno di questi bicicli cubettosi scoppiettanti che parte alla conquista del mondo incitando le truppe tedesche...comunque lo voglio anche io ora...

Train yourself




Sabato sera, il ruggente sabato sera, il danzante sabato sera, il novello sabato sera, ...si esce presto (insieme a Alberto, Laura, Claudia,mia coinquilina, e Alessandra, ex coinquilina), alle 630, per andare a qualche inaugurazione del DesignMai, corrispettivo del salone del mobile tedesco; primo atelier: 3 bicchieri di vino a gratis...2 luogo espositivo: 1 birra gratis..La vista 1po' offusca e inizia il biascichio..tutti bevono tantissimo e io, che non mi va di far la figura der cojone, faccio finta di essere sanissimo. Si prosegue, altra birra per strada, poi pizza per riempire stomaco. Si finisce poi a casa di Carlos (!), Colombiano e uomo supermercato, se capite in ke senso. In realtà non era casa di Carlos ma non ho mai capito di chi fosse quell'appartamento da checca..comunque si continua a bere birra e, accompagnato da 1 vescica delle dimensioni di una tetta di Pamela Anderson, mangio della pasta condita con maionese e cetrioli (buonissima.....). Si sfumacchia, si ride, si esce di nuovo: si perchè a Berlino non stai mai in un posto per tutta la sera ma te ne giri 100: si finisce così al Cassiopeia, discoteca ricavata dal garage di qualcuno immagino, dato che è grossa quanto il mio box auto..E lì si balla fino alle 5 del mattino, ascoltando dell'improponibile Jungle (non chiedete cos'è..senza parole...). Si esce dalla discoteca col sole..Sì, perchè forse non lo sapete ma, incubo degli insonni, qua l'alba arriva alle 430 ma dovrebbe giungere ancora prima in estate inoltrata...bene..niente più notte..Si torna a casa sfatti..allenamento necessario...

13/05/07

Cansada cigolante


Ana...chi è Ana? la mia coinquilina fantasma! Per quale motivo? Beh, in 1 settimana e mezza, periodo itrascorso da quando mi sono insediato in questa casa, l'ho intravista 3 volte...La sua frase preferita è "estoi cansada", in altre parole, sono stanca...ora, una persona che passa le sue giornate in una stanza 2x3 metri, sdraiata, senza far nulla, di cosa può essere stanca? Poi l'ho capito...
Facevo tranquillo la doccia sabato pomeriggio, canticchiando una canzone di Harabe de Palo di cui non ricordo il titolo ( e forse non è di Harabe ma poco conta...) quando sento ciò che in principio pare essere il battito di un pugno sula porta. Penso: sarà qualcuno che bussa ma, hey, chi se ne frega, sto con Harabe. Subito dopo sento ciò che potrebbe essere definito il principio di un terremoto: bam, bam, bam..Mi dico: la doccia mi proteggerà da eventuali calcinacci cadenti..Il rumore si fa insistente e ritmico, come un Bam Bam Bam, seguito ora da GniGniGni, Dump Dump ed infine un urlo di gloria in spagnolo...
Ora capisco a cosa sia dovuta la stanchezza dell'iberica...ciò di cui non mi capacito è come un futon possa cigolare....

Piombo


Venerdì sera: vado a giocare a bowling (!) con 1 paio di colleghi di lavoro: Benjamin (tipico tedescone biondo, 195, beer addicted) e Marcin (Polacco, uno di quelli che potrebbero minacciarti di infilarti un cacciavite nel ginocchio se non paghi il pizzo ma in realtà un bravo chico).
Ora, dato che i tedeschi sono solitamente ben più grossi di un essere umano normale, anche il bowling deve essere proporzionato..e così, andando a soppesare le palle, mi accorgo che la più leggera pesa quanto mio nipote di 20 mesi..bene...
Arriva intanto la birra: il tempo di dire "salute" che Ben (Big Ben) l'ha già gettata nello stomaco e ne ordina una seconda chiedendomi perchè non beva la mia..
Inizia la partita e i 2 colleghi cominciano a fiondare palle peso Cristian (il nome di mio nipote) come fossero stuzzicadenti..
Lancio dopo lancio, i due (si sa anche i polacchi gradiscono l'alcool), bevono una cosa come 4 birre a testa, sentendosi sempre più sobri..
Manco a dirlo, io perdo cognizione del tempo e dello spazio..e perdo la partita, arrivando ultimo in ogni match..ma si sa, a me lanciare bambini non piace..

10/05/07

L'ossigeno al cervello è un optional


Vorrei introdurvi una figura a mio parere sul baratro dell'insulto al genere umano: un italiano sulla quarantina (da ricordare, sui 40) che lavora da Jamba e che ho incontrato giusto una volta di sfuggita durante un allarme antincendio ( che qua suona anche se aliti troppo a lungo su un vetro...).. Cmq lui mi chiede per tre volte nell'arco di un minuto il mio contatto msn sul lavoro e glielo passo. Mi contatta il mattino successivo...se non sapessi quanti anni cronologici ha, direi che mentalmente ne dimostra 7 o 8, non di più..inizia "uè, stamattina non c'ho un cazzo di voglia di lavorare. Fumi una sizza di sotto?" "no, nn posso". "Ma te dove abiti? No perchè io sto vicino allo zoo, pieno di battone e poi è il paradiso del porno: videoteche ovunque..io infatti sto cercando contatti e perchè voglio poi stare qua a Berlino e fare il porno attore...." ...........bene.....

Hallooooo

Assisto ogni giorno a telefonate tra i miei colleghi e altra gente spersa nell'enorme palazzo di Jamba e posso ora descrivere una conversazione tipica tra teutonici. I due si salutano cordialmente, parlano col tipico tono pacato tedesco e ad un tratto, nel mezzo della conversazione, d'improvviso : "Tschüß!!!! (cius!!!-ciao!!!)" e BAM! giù la cornetta con violenza...a me sto popolo mi preoccupa..no, seriamente...

Ho i denti avvelenati


Capita la mattina che cammini per i tunnel della metropolitana, ancora con in bocca la pastella notturna e con gli occhi incrostati da quella sorta di crema rappresa che ti si forma mentre dormi e inizi a sentire un lamento lontano di donna..capita che nessuno si giri e pensi che sia un fottuto suono di sottofondo nelle tue cuffie..capita anche che lo senti di nuovo, che nessuno si giri e che ti credi in preda a allucinazioni sonore..capita che inizi a stringere le chiappe per evitare che la cacchina ti cada sulel mutande con le proprie iniziali..capita anche che sgrani gli occhi come un cerebroleso catatonico aspettandoti una mannaia sulla testa da un secondo all'altro..capita che qualche coglione di pubblicitario per promuovere un film sui vampiri tappezzi un tunnel in stile "atrio del castello di sir Vladimiro Dracula" con tanto di urla strazianti..capita che mandi affanculo un tedesco senza conoscerlo e ti senti già sollevato...

tu me provochi? e io te magno



Stamattina ho dovuto bere il the senza zucchero perchè ieri sera Claudia e moroso lo hanno finito preparando dei croissant (che ho mangiato, quindi sn perdonati in parte)...Abbastanza inusuale cucinare dei croissant, nevvero? Per loro no...qsta è la quarta sera di fila che mi fanno trovare la cena pronta in tavola: cucinano, cucinano, cucinano! Sono 2 instancabili macchine da fornelli, sembrano il dolce forno in versione umana...Ieri sera prima di andare a letto hanno deciso di sperimentare la cotture delle meringhe! Delle meringhe....! Stasera Claudia ha deciso di servire riso e, sai com'è, sai come non è, ne ha fatti 700 gr...per 3 persone..La sera prima hanno asservito la loro esperienza culinaria alla fame della spagnola Ana facendole due diversi piatti..2 fenomeni..io intanto mangio..

09/05/07

Il rigore di un popolo sta nelle orecchie


In Crucconia il tipo di musica preferita dal volks, il popolo, è del tipo elettronico, in primis techno e co.
Musica per scatenarsi, per divertirsi, per impasticcarsi, per un bel rave..appunto, per far festa, festa che solitamente inizia alla sera per concludersi non si sa quando.
Ora qualcuno mi deve spiegare come il 50% della popolazione ascolti questa musica a partire dal mattino, durante i gg lavorativi, solitamente sparata a 235 decibel nelle orecchie o a 470 in macchina? Come è possibile che il signore di 40 anni con la sua bella opel Ascona ascolti cotanta espressione musicale alle 730 del mattino???!!! ma soprattutto perchè la faccia delle persone che incontro per strada e che hanno ste macrocuffie attaccate alle orecchie con il dj traxmux-fix-prax che mixa pezzi indicibili sembra il volto di gente che ascolta un corso in 6 lezioni di autocontrollo?...aspetto risposte...

Le redini del destino

Il resto del mio working team si riferisce ai capi, a coloro che prendono le decisioni dell´intera baracca, come gli ALTRI....innominate figure senza volto ne´identitä che vivono in una stanza buia all´ultimo piano del palazzo discutendo dei destini dell´umanitä? figure mitologiche? o semplicemente nessuno si ricorda il loro cognome?......

Samantha


La mia giornata ha acquistato senso già dal primo mattino grazie a questa frase di Daniele Silvestri : ""Diamoci del tu", mi dice lei,
"io mi chiamo Samantha",
le do la mano e intanto penso
"Madonna, quanta!"



L'efficienza dei parameci

Manca il sale in casa: penso: "beh prima di arrivare a casa, entro nel supermercato nei pressi della stessa". Già che ci sono, cerco anche la mozzarella in modo tale da non essere nel mio appartamento l'essere più bianchiccio presente.. Baldanzoso vado al reparto latticini canticchiando I will survive..il caro cuscinetto bianco non si trova però..guardo, riguardo ma nulla..Mi dico : "beh, dai, in Germania faranno la pizza liquefando i wurstell. Mi metto a caccia allora del sale, cerco accanto a olio e aceto: nulla. Guardo allora tra le salse: macchè..giro per il reparto ortofrutta, latticini (la mozzarella non c'è, però, ricordatevelo), carne, pesce, surgelati, giocattoli (magari i bambini vengono temprati a cucchiaiate di sale negli occhi...) ma proprio nulla..chiedo alla guardia giurata che scappa inorridito dalla lingua inglese. Domando alla cassiera la quale forse capisce che mi scappa la cacca e mi indica l'uscita...ottimo...sconfitto da cotanta aridità, prendo sotto braccio un pacco da 10 di scottex e qualche cazzata e mi metto in coda alla cassa: prendo un sacchetto di plastica e lo pongo sopra la mia roba. E' allora che accade il misfatto : la cassiera conteggia il sacchetto tra la spesa del ragazzo davanti a me. Mai fosse successo!!! Il ragazzao, schifato da siffatto manufatto di polietilene, rimprovera la signora alla cassa chiedendole spiegazioni: Lei non capisce il mistero: mi inserisco e punto il mio indice sul petto per indicare che la borsa è un mio acquisto. Allorchè il ragazzo mi guarda con aria schifata come avessi un topo incastrato tra le chiappe. La becera scuote la testa in segno di disapprovazione. Prende l'interfono e chiama qualcuno: esce da una porticina nascosta un'altra sig.ra con un mazzo di chiavi Il pidocchio davanti a me guarda infastidito l'orologio. Si procede all'apertura della cassa ed alla correzione dello scontrino. Viene chiusa la cassa, l'altra signora sparisce nello sgabuzzino. La cassiera si scusa con il microcefalo, non perdendo però l'occasione per un'occhiata di rimprovero nei miei confronti...sono rimasto estasiato da una tale visione contemporanea di cervelli mononeurone. Veramente =)

08/05/07

Uta (ungo bongo bah)


Per ricevere la paghetta dal lavoro che si svolge, si sa, esistono vari mezzi: versamento su conto bancario, assegno, soldi in busta, commutamento in pecore e vegetali vari, prestazioni sessuali, ecc ecc...Io ho optato per l'apertura di un conto oriundo (anche se un bel montone in casa mi avrebbe fatto simpatia).
Vado dunque fiero alla Sparkasse Berlin (che ha il logo uguale all'esselunga...): alla reception ovviamente la vecchia che fa gli onori di casa non capisce l'inglese (ma perchè conoscere questo idioma così di nicchia, mi chiedo?...) e applica così la procedura di emergenza standard: scappa terrorizzata in preda al panico a cercare qualcuno che parli quella strana favella. Giunge a me una giovine bionda dai lineamenti dolci e dall'aria timida; scopro poi essere una novella intenta ad imparare la nobile arte della seduzione bancaria. L'attivazione del conto inizia e si conclude con semplicità, con la consueta precisione metodologica e serenità teutonica. La imberbe (fortunatamente) quasi adolescente mi dà spiegazioni e mi ragguaglia su ogni particolare ponendo attenzione su ogni punto e si avvia poi ad accomiatarsi ma prima di farlo mi consegna il suo biglietto da visita per eventuali chiarimenti futuri. La ringrazio, mi alzo e do un'occhiata al nome stampato sul cartoncino appena donatomi; leggo : " Mrs UTA Showda".... Uta....Capisco che la vendetta dei genitori verso i figli avviene prima di qualsiasi azione di questi ultimi: la registrazione del nome....

Mi manca la "T" di titolo


Diffusissimi qui sono i mercatini con prodotti di seconda mano, dalla paccottiglia a pezzi di un certo interesse. Ciò ke ho visto oggi, a Boxhagener Platz, ha però un bel livello di figaggine: un banco esponeva e vendeva i singoli tasti componenti le tastiere di computer e macchine da scrivere! Ti manca la "Z" perchè giocando troppo al MAME ti è saltata via? Qua la trovi! Hai perso la "P" digitando oltre il limite la parola "Porno" (seguita da "Sex" e "Anal" ovviamente)? La puoi ritrovare su questo banco!...Ah, la potenza del riciclaggio...Pensavo di mettere su un tavolino con fazzoletti usati spacciandoli per kleenex sporchi di umori secreti da VIP tedeschi durante i loro coiti: potrebbe avere successo?......

Comunque, in tutto questo, ho comprato una t-shirt da due giovini artisti Berlinesi.

07/05/07

Mr Landlord



Ora, quando ci si trasferisce in un altro stato solitamente si ha l'obbligo di compilare scartoffie varie di natura burocratica e anche la Germania non fa eccezione..quindi ecco il mio fido tutor spilungone spiegarmi tutte le procedure crucche per poter vivere e lavorare in Kartoffenland. In quanto rigoroso e preciso, il popolo tedesco pretende la compilazione di moduli in 1 sequenza esatta, pena la non ammissione al livello burocratico successivo: in ordine, quindi, firma sul contratto lavorativo, poi il famigerato ANMELDUNG, ovvero la registrazione, ovvero la tua confessione al governo di essere penetrato nel territorio e di essere sul suo suolo e di abitare sotto un tetto, poi il modulo delle tasse (che qui pagano tutti, compresi i pesci rossi), la cassa malattie, il conto bancario ed infine il foglio per il datore di lavore nel quale si indicano tutti i codici dei moduli precedenti..
Le pratiche di cui sopra sono estremamente veloci da sbrigare, tutte tranne una: l'anmeldung...xkè? xkè deve essere sottoscritto dal padrone di casa, il qui-chiamato LANDLORD (?!), ovvero il padrone indiscusso del feudo all'interno del quale si trova riparo..Perchè è così lunga questa pratica? Forse perchè il mio padrone di casa mi ha dato appuntamento per il venerdì sera presentandosi poi la domenica alle 22..forse perchè quel simpatico ciccione si è presentato qui a sorpresa, sudato marcio, completamente sbattuto (ma si sa, qua con la birra ci si fa colazione...) e incapace di capire che in casa sua c'era una persona nuova, cioè me, scambiandomi per l'ex inquilinA...
A parte questo è un simpaticone...


Qualche cm in più

Nel ciclone di eventi che si succedono giorno per giorno comincio anche il mio praktikum, ovvero lo stage. Mercoledì mi presento alle 930, spacco il minuto, bello come il Brendan Fraser in "Il mio amico scongelato" ; entro in questo edificio esattamente di fronte alla torre TV di Alexander Platz (in centro a Berlino), attraverso l'atrio circondato da pareti in vetro, salgo sull'ascensore in vetro, entro nel piano dedicato a Jamba e mi trovo davanti divisori e pareti in vetro anche questi, al che penso: con tutto sto vetro ora faccio la fine dell'elefante nella cristalleria, data la mia rinomata attitudine a rompere oggetti di VETRO (vero nà?....)..incontro il mio tutor, Michele, italiano di Ravenna il quale si presenta dicendomi " ti immaginavo più alto".....bene...

ps Per la cronaca, Jamba è quella della Rana Pazza....

Posso guardare nella sua spazzatura?


E parliamo della questione casa: sì xkè in tutto questo io una casa ancora non ce l'avevo.. i primi 3 gg sono dunque trascorsi nel cercare su internet appartamenti in condivisione, telefonare agli autori degli annunci trovati, visitare le stanze ritenute interessanti..può sembrare la traversata dell'oceano ma in realtà il tutto si è rivelato più fluido e semplice del previsto! Infatti dopo aver visitato tre appartamenti, ho ricevuto 2 ok e ho optato per la casa abitata da una ragazza italiana, Claudia, ed una spagnola, Ana(l?), lasciando ad altri l'appartamento in cui vive una tedesca attrice-artista-compositrice-cantante.
Il giorno successivo, giovedì, mi sono insediato nella mia stanza. In realtà + che una stanza, è un luogo di passaggio dato che si trova tra il corridoio e la stanza di Claudia...ma tant'è, mi piace stare in mezzo alle persone, quindi..
Ora posso pensare all'arredamento: cassonetti e mercatini, venite a me!

Feci una fece


Il primo mattino in ostello vorrei dormire..se non che 1 mandria di bufali è installata nella mia stanza..al sorgere del sole si alza il primo, grazie alla sua sveglia opportunamente modificata per riprodurre fedelmente i decibel di un caccia bombardiere..mi dico: crucco di merda..poi sento la sua voce avvisare i suoi simili: sono italiani...eccoci, il peso di una stirpe cade sempre sulle spalle sbagliate..da quel momento inizia una danza tribale, durata + o - 3/4 d'ora, durante la quale vengono prodotti i rumori + fastidiosi che l'umanità conosca: sacchetti di plastica + e + volte ripiegati, cerniere chiuse e riaperte, molle del letto cigolanti. Il tutto condito dai racconti sulle dimensioni delle feci secrete la mattina stessa in bagno...bene...

Arrivo


Ma andiamo cn ordine e velocità: alla fine ho da recuperare 6 gg di racconti...però non voglio sedare come una purga narcotica...quindi: arrivo giorno 30 aprile. Ostello già prenotato, fila tutto liscio.
Primo impatto cn la città buono!Non fosse che mentre andavo allo youth hostel con il bus, mi posiziono con il trolley alto un metro e un nano nel posto dedicato a invalidi, muilati, donne incinta, vekki, mentecatti e marmotte ke confezionano milka, pensando ingenuamente: alle ore 13 di 1 giorno qualunque vuoi che salga una persona che necessita degli spazi dedicati? ..in ordine entrano una donna con passeggino, un'altra donna con passeggino, questa volta doppio (2 gemellini), un uomo in carrozzella il quale si incastra contro la mia valigia e impedisce ad un'altra sig.ra (con passeggino, ovvio) di entrare completamente nel bus e quest'ultima blocca l'uscita, ed infine una donna incinta..bella, mi dico: se il potere di una valigia ed un giovine italiano è questo, Berlino è già mia!....

05/05/07

E via!


E via che si parte con il blog berlinese!con costanza..costanza...costanza?non è il termine più adatto a me..ma vedremo di postare almeno un commento per giorno..."postare",un inglesismo che mi fa sempre sorridere..bah..a proposito, chissà come si dice sorridere in tedesco..