26/08/08

Niente di meglio che un po´ di felicitá


Finite le vacanze estive 2008.
Sono stato bene, benissimo. Per tanti motivi, semplici a capirsi, forse.

Il primo é stata la vicinanza delle persone piú care, degli amici piú stretti, delle persone a cui tengo di piú; potrebbe sembrare un motivo scontato ma dopo un certo periodo durante il quale si vive da soli si impara anche quale sia il vero gusto di avere persone amate intorno e si tratta di un gusto molto dolce, intenso: oh, quanto é dolce. E si cerca, nei brevi momenti a disposizione, di coglierne l´essenza piú intima e di respirare a pieni polmoni per captarne ogni minima sfumatura del gusto e cercare di memorizzarla per non farla fuggire mai piú. Sapete, aprire gli occhi e ricevere una carezza, svegliarsi al mattino sentendo il vociare di 2 amici nella stanza a fianco, ridere per uno sguardo é un´esperienza impagabile...
Un secondo motivo per cui ho amato le due passate settimane sono stati i posti meravigliosi visitati; la Corsica é splendida, non lo avrei mai immaginato. La Sardegna é, beh, é la Sardegna. Entrambi espressione di una natura rigogliosa e selvaggia, di stili di vita lenti, tradizionali, veri, caldi. Tutti i luoghi visitati mi hanno scaldato il cuore come non accadeva da tempo.
Un´altra ragione che mi viene in mente é la tipologia del viaggio: il campeggio é un modo di viaggiare che, per quanto possa essere scomodo, aiuta a solidificare i rapporti, a renderli piú veri, nel bene e nel male ed io penso che vivere a pelle le giornate dia energia pura, il sentore della vita.

Per ogni singola ragione elencata devo dire grazie a tutti coloro che mi erano vicini per aver reso la mia estate ricca e per avermi fatto respirare quello che si puó definire vita.

Grazie.

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