04/08/08

...


Dal Corriere della Sera del 3 Agosto:


Nei parchi di Novara Multe di notte se si è in tre o più

Il sindaco leghista vieta di girare in gruppo

Pd all'attacco: come la repressione fascista delle «adunate sediziose»

ROMA — Stazionare sì, ma al massimo in coppia e mai di notte. A Novara è scattato il coprifuoco notturno nei parchi e giardini. Vietato fermarsi in tre o più persone, pena una multa fino a 500 euro. Il sindaco leghista Massimo Giordano firma e l'opposizione si scatena: «È un'ordinanza incredibile che ricorda le adunate sediziose del Ventennio fascista. Ieri notte, in segno di disobbedienza civile, un gruppo di consiglieri e cittadini ha fatto irruzione al parco Valentino, per un assembramento non autorizzato e stanziale. A motivare l'ordinanza, che prevede il divieto assoluto di «stazionamento», è «la situazione di degrado dell'ambiente urbano» e i continui «danneggiamenti» che subirebbero i parchi e giardini cittadini. Novara — «Nuara» in insubre — è una cittadina tranquilla. Qualcuno dice anche troppo. Centomila abitanti, pochi scippi e pochissime rapine, una percentuale di immigrati pari all'8 per cento, quasi tutti concentrati nel quartiere di Sant'Agadio. Ma il sonno dei residenti, e il torpore della città, parrebbero turbati da alcuni individui che, nottetempo, amano bivaccare nei parchi. Di qui l'ordinanza, che ha già ottenuto un primo effetto quasi miracoloso, ovvero ricompattare l'opposizione. Pd, Psi, Sd e Rifondazione hanno firmato un comunicato congiunto, nel quale paragonano il provvedimento ai divieti di riunione attuati dal Duce e spiegano che «dietro il paravento degli atti vandalici, si dà un ulteriore giro di vite alle pretestuose politiche per la sicurezza». Il sindaco Massimo Giordano, leghista doc, governa la città ormai da sette anni, con grandi consensi: alle ultime elezioni ha ottenuto il 66 per cento dei voti, portando la Lega al 22 per cento. Tanto che il gran capo del Carroccio Umberto Bossi è venuto in città a complimentarsi. E Giordano ha proseguito nel suo stile, simile a quello di tanti nuovi giovani sindaci leghisti. Attenzione quasi ossessiva alle esigenze di sicurezza dei cittadini e divieti a raffica, come quello contro il consumo di alcolici in stazione dopo le 18 e come la chiusura di un centro culturale di immigrati. L'assessore alla Sicurezza Mauro Franzinelli spiega così l'ordinanza: «Serve per limitare i disturbi alla quiete pubblica. Ce l'hanno chiesta i cittadini». La protesta della sinistra? «Una legittima manifestazione di dissenso. Non li multeremo di certo». E il fascismo? «Quelli erano periodi drammatici, è un paragone assurdo. Qui si parla solo di limitare i frastuoni». La giovane consigliere del Pd Sara Paladini contesta: «Non c'è nessuna emergenza sicurezza a Novara: gli unici reati in aumento sono in famiglia, ma di quelli non ci si occupa mai». Restano da chiarire i termini giuridici della norma. Il divieto è di «stazionamento». Quindi parrebbe necessario, per essere in regola, deambulare. Anche il concetto di «gruppo» non è chiarissimo. «È un'ordinanza sperimentale — replica l'assessore Franzinelli — vale fino al 30 dicembre e serve solo per dissuadere i cittadini. Cerchiamo di risolvere un problema di cui la sinistra dovrebbe interessarsi, invece di limitarsi a accusarci di fascismo».



C´é da aggiungere altro?....Ragazzi, mi raccomando, non fermatevi troppo alle Poste a chiacchierare.

2 commenti:

amesimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
amesimo ha detto...

Tra le belle iniziative dei giorni d'oggi direi che merita una segnalazone particolare anche l'apertura di un pub a Berlino dedicato alla Stasi...Che bello bere una birra sentendosi una spia del buon vecchio est!

http://www.repubblica.it/2008/08/sezioni/esteri/germania-birreria-stasi/germania-birreria-stasi/germania-birreria-stasi.html