30/07/07
Jamba's american style addicted
Venerdì c'è stato il summer party di Jamba. Da buona azienda american style che si rispetti, la "company" ha organizzato una mega festa per i dipendenti. Prenotato un luogo figo in riva allo Sprea, la cara azienda della rana pazza vi ha trasbordato tutti gli addetti ai lavori con batteli appositi regalandoci un bel viaggetto alla scoperta della via fluviale Berlinese.
Il luogo, di cui non ricordo il nome, si è subito rivelato un bel locale lounge all'aperto (e per fortuna non ha piovuto a dirotto come il resto dei giorni in questo periodo...scheisse di estate!) che ha offerto larghi spazi per ballare e divertirsi. La cosa in assoluto più figa (e questo mi fa pensare che mi stia trasformando in un alcolizzato..) è stato il beveraggio free ed infinito. E cosa ancor più geniale è stato l'intervento del super mega direttore che, all'inizio della festa, dall'alto di un palco, ha pronunciato "Ich bin ein Berliner"..no, un momento, quello era un altro..ah,sì, ha proferito "divertitevi ed ubriacatevi" (secoli addietro qualcuno definì un tale tipo di discorso come etichetta del "panem et circenses" style...). Così è stato fatto, alla fine gli ordini sono ordini. Alle 21 era difficile trovare qualcuno che fosse sano, alle 22 sono saltate fuori le pistolette ad acqua (sì, ce n'erano 2 per ognuno..) riempite per l'occasione di birra, vodka o altro..alle 2230 il cibo è stato servito..alle 24 nessuno (secondo le interviste fatte da me i gg successivi) ricorda bene cosa sia accaduto..si sa solo ke i capi se ne sono andati verso le 23 per evitare figure da bèlin. Fino alle 6 si è bevuto, cantato, ballato e chiacchierato con persone che solitamente manco ti guardano in faccia. Qualcuno ha fatto il bagno nella piscina, qualcuno si è addormentato sulla sabbia, altri hanno vissuto al bar ma tutti si sono divertiti..ora, il tono di questo post non è così appagato, ne sono a conoscenza. Ma ciò che realmente penso è che un evento di questo tipo rimanga legato al momento e sia tanto falso quanto pomposo. Il fatto di aver discusso cordialmente con molti colleghi non toglie il fatto che, ritornati in ufficio il lunedì, tutti siano ritornati estranei esattamente come prima e che anzi le varie figuracce fatte da molti siano gli unici veri ricordi che rimangano nella mente di molti come cattivo esempio da non perseguire.
Che festa può essere una durante la quale non ci possa comportare come meglio si crede, nella quale si possa dare sfogo a tutti i propri desideri? Qual'è il senso di dover rispettare un etichetta durante un evento che vorrebbe far credere di poter eliminare qualsiasi distinzione di livello professionale? Quanta falsità esiste in un'occasione di questo tipo..
Per lo meno, dopo tutti questi interrogativi, mi porto a casa un telo da mare firmato Jamba, un ventilatore da spiaggia ed un palloncino (???): oddio, mi hanno comprato con dei gadget estivi.......
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