20/06/07
Adidas für Nazi
Raggiungo Alessandra nel locale sotto casa sua (lei vive in una House Project, come la definiscono qui: in altre parole, una palazzina dove coabitano solo donne, etero, lesbiche e transgender, e dove le parti condivise sono la cucina ed il bagno...ovvero libertá). Entro e la saluto, poi le faccio notare come sia vestito dalle orecchie alle unghie dei piedi con roba Adidas, inneggiando al patriottismo tedesco. Lei, gentilmente, mi fa notare che é la marca dei nazi...ora, entrare in un locale frequentato da ragazzi inneggianti la libertá con l´abbigliamento preferito dal signor Adolfo e con il taglio di capelli 4mm diciamo che non é la cosa piú intelligente da fare...da domani vado in giro nudo per non sbagliare: un attimo, Berlino non é la capitale dei gay?....mmmm, meglio di no...
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1 commento:
gia che c'eri potevi farti crescere anche i baffetti...eheh...
come direbbe il caro vecchio professor Cipolla: PPPIRLA!!!
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