27/02/08

Il gentiluomo

Altro post musicale dedicato ad un cantante tedesco, Gentleman, che propone bella musica reggae. Godetevelo.

Saluta il nonno!

E dal mondo crucco una splendida creazione, un´idea che ha dell´incredibile, un´innovazione che probabilmente cambierá le sorti del genere umano: la TV dei defunti!!! Etostv si propone di preparare dei video per ricordare i propri cari in una maniera per nulla macabra o insolente. Complimentoni!
Bello anche il video alla Studio Aperto rilasciato sul sito della Stampa per raccontare la vicenda:sempre-piú-in-alto!

26/02/08

Ti prego, dimmi solo una parola.

Ho scoperto di recente questa canzone del 2005 e mi é subito piaciuta. Anche il tedesco puó essere dolce,no?

Badminton

Qualcuno conosce il Badminton? Quel nobile sport giocato in un campo dalle dimensioni dimezzate rispetto a quello di tennis nel quale si utilizzano racchette bislunghe ed una pallina con piume in plastica incorporate..sí,il volano. Non vi dice nulla? Forse perché nel paese della pizza (o forse erché sono ignorante in materia) é ignorato del tutto. Beh, qui in Germani, o perlomeno a Berlino, va tantissimo: s trovano campi da gioco ovunque, in ogni palestra e palazzetto dello sport. Ma ancor di piú, vi sono campionati cittadini, regionali e nazionali, esiste una lega e numerosi ragazzi (tra cui il mio coinquilino) seguono settimanalmente allenamenti... senza nulla togliere ad uno sport che puó essere considerato nobile e sicuramente di svago, la domanda che mi pongo é se questa sia una mania dei tempi che corrono, una moda o se effettivamene sia un´attivitá nella quale la Germania ha una lunga tradizione. Resta il fatto che (personalissimo parere) correre dietro una pallina che pare schizzare a 180 km al secondo per poi stopparsi a mezz´aria mi sembra un pochino ridicolo. Ad ogni modo che non ho mai provato quindi presto un riscontro pratico é doveroso..
A questo punto, come naturale consequum del discorso, alcuni sport popolari in crucconia e invisibili da noi: pallamano (giocato 2 volte nell´ora di educazione fisica al Liceo); volleyball con piedi e pallina delle dimensioni di un pugno; arrampicata (a mani nude, ovunque); ping pong che francamente ritengo figo.
Infine, da rimarcare, la presenza in molti pub, parchi e addirittura club del kicker ( come lo chiamano qua): in altre parole il calcio balilla! Immaginate, andare fuori per una birra ed affrontare gente sconosciuta che si trova intorno al tavolo solo per il gusto di impratichirsi e diventare piú brava. Impagabile l´emozione di giocare durante una serata di musica elettronica in un club. Stupendo il clima di amicizia e serenitá che si crea intorno a degli ometti blu e rossi. Costoso averlo in casa....

Foto #5 di #12 sulla ubriachezza allegra.

Bella serata

25/02/08

"That´s the most weird thing ever seen"

Se una mattina, entrati nella Stazione Centrale di Milano, vi capitasse di notare qualche centinaio di persone completamente immobili, come congelate, non preoccupatevi: non sono sbarcati gli alieni di Tim Burton con le loro pistole congelanti. Sappiate di trovarvi di fronte ad una sorta di opera d´arte momentanea. Sí, perché pare che quelli di improveverywhere abbiano dato il via ad un movimento globale che sta prendendo piede in diverse cittá mondiali. Il team ha base a New York e si prefigge di causare "scenes of chaos and joy in public places involving thousands of undercover agents".
Il "gioco" in questione consiste nel coinvolgere un grande numero di persone comuni e farle letteralmente pietrificare allo stesso medesimo istante nel mezzo di un luogo affollatissimo. L´idea ha fatto rapidamente il giro in rete ed é giunta anche a Berlino che non si é fatta sfuggire l´occasione di sperimentare lo stesso evento all´interno di un enorme centro commerciale nei pressi di Alexander Platz.
Qui di seguito vi sono il video tedesco e quello originale statunitense.



21/02/08

Hola, tortilla, crema catalan e mare, por favor!

Tadaa! Si svela il perché negli scorsi giorni non ci sia stato nessun nuovo post! No, thai box non ha danneggiato irrimediabilmente i miei neuroni (peraltro giá molto provati) impedendomi di scrivere. Semplicemente io e Mari ci siamo concessi un viaggio di qualche giorno nella amata Barcellona.
A parte il tempo, non troppo clemente, il giro turistico é stato bello e intenso.
Luoghi visitati molti: la Rambla é un ammasso di negozietti e ristoranti ciuccia soldi creati per sottrarre legalmente il danaro dalle tasche dei turisti mentre, in parallelo, illegalmente,qualche borseggiatore fa sparire altro; la zona antica, simile alle vicinanze del porti di Genova, é fortemente suggestiva, simile ad un bel borgo marittimo italiano meglio curato; il Tibidabo é un´altura spettacolare sovrastante la cittá ed ospitante un parci divertimenti che, visto il gelo stringi chiappe, rimane chiuso d´inverno. Il Parc Güell é una meraviglia architettonica progettata dal genio di Gaudí e invidiata nel mondo per il suo essere innaturalmente naturale; la Sagrada Familia, un esempio di accozzaglia di stili, incompleta e pacchiana; la torre Agbar, un grattacielo dalla forma di supposta, che svetta poderosa tra lo skyline Barcellonese quasi a invitare un enorme sedere a poggiarvisi sopra. E cento altri luoghi, tutti belli, tutti particolari, tutti bacellonesi.
E niente vento gelido che taglia le guance o croissant che sanno di suola; persone affabili e allegre, parole pronunciate urlando in metropolitana e belle strade ovunque rendono Barcellona sempre 1 meta ambita (cara ma ambita)..al destino l´ardua sentenza.

13/02/08

Orsetti! Orsetti!

È ufficiale: ho iniziato l´allenamento di Thai Box. Sempre voluto, sempre desiderato, sempre temuto, forse ora é stato raggiunto quel livello di pazzia giusta per cominciare.
La palestra é impregnata di odore di sudore, i compagni di corso partono dal metro e ottanta di altezza, il maestro é un turco col senso
innato del sadismo. Gusta mucho! (sí, il sottoscritto é ammattito definitivamente)
A breve (data la ineluttabilitá dell´evento) verranno pubblicate foto dei primi lividi, delle gambe ferite, del sospensorio rotto...

ps Di seguito un video del kampfer (guerriero) che preferisco e che stimo maggiormente.



Berlinale



Il 7 febbraio é iniziata a Berlino la Berlinale, altresí conosciuto come Festival del Cinema di Berlino. Si concluderá il 17 febbraio . Il sottoscritto non sa che altro scrivere a riguardo poiché se ne é completamente disinteressato ma resta il fatto che un evento del genere vada riportato onde evitare di sembrare poco "kulturato".
Comunque di famosi attori ingiro per strada non ne ho visto neanche uno: io speravo in un Brendan Faser o in una Shannin Sossamon...

Tessuto Bevlinese, fine ottoscento, finissimo, me-va-vi-glio-so!

Scoperto online il bel negozio Berlinese, Volksfaden, di stoffe molto particolari e pregiate. Immagino i prezzi siano piuttosto elevati, soprattutto per i comuni mortali, ma i pattern sono eccellenti! E, bel trucco per dezigners, le texture sono mostrate come quadrati: costruire un bello sfondo componendoli diventa semplice semplice.

12/02/08

Aristocrazia intelletuale

Quando in Italia ancora si parlava di aristocrazia intellettuale, quando dalla bocca della tv non uscivano muggiti e scempi grammaticali, quando un dibattito era basato sul libero confronto e su temi distanti secoli dalla dieta meditteranea e dalle vallette. Quando ancora in Italia dei volti rappresentavano dei pensieri, delle moralitá, delle idee. Quando ancora non ero nato.

07/02/08

Pi pi pi pi pi la kun kun kun to to to to to

Chi mi conosce sa anche del mio amore per la pizza: cosí Giacomo mi ha inviato questo bel video che ben ci sta nello sterminato elenco di italianitá all´estero.
E tutti insieme!: PI PI PI PI PI PI PI PI

06/02/08

Bielefeld Conspiracy


Ben mi parlava di una vecchia leggenda/gag che si aggira per la Germania e che sostiene fondamentalmente la non esistenza di una cittá, Bielefeld. Tale cittá é presente sulle mappe, ha un numero di abitanti non insignificante ed esiste dal 1214 ma la leggenda narra che tutte queste informazioni siano false e create per coprire altro. Queste le domande che in maniera empirica dovrebbero dimostrare la non-presenza dell´abitato urbano:

Do you know anybody from Bielefeld?
Have you ever been to Bielefeld?
Do you know anybody who has ever been to Bielefeld?

Ora, a queste domanda potranno rispondere positivamente solo gli abitanti della cittá: é come se in Italia qualcuno costruisse queste domande sostituendo a Bielefeld Campobasso o L´Aquila. Ma chi ha mai conosciuto qualcuno che venisse da lí! Non essendo Bielefeld un centro molto importante, infatti, non é neanche meta di grossi traffici di persone e merci. Pare che la leggenda fosse molto diffusa qui in Germania, negli anni´90.
Contenti loro...