21/02/08

Hola, tortilla, crema catalan e mare, por favor!

Tadaa! Si svela il perché negli scorsi giorni non ci sia stato nessun nuovo post! No, thai box non ha danneggiato irrimediabilmente i miei neuroni (peraltro giá molto provati) impedendomi di scrivere. Semplicemente io e Mari ci siamo concessi un viaggio di qualche giorno nella amata Barcellona.
A parte il tempo, non troppo clemente, il giro turistico é stato bello e intenso.
Luoghi visitati molti: la Rambla é un ammasso di negozietti e ristoranti ciuccia soldi creati per sottrarre legalmente il danaro dalle tasche dei turisti mentre, in parallelo, illegalmente,qualche borseggiatore fa sparire altro; la zona antica, simile alle vicinanze del porti di Genova, é fortemente suggestiva, simile ad un bel borgo marittimo italiano meglio curato; il Tibidabo é un´altura spettacolare sovrastante la cittá ed ospitante un parci divertimenti che, visto il gelo stringi chiappe, rimane chiuso d´inverno. Il Parc Güell é una meraviglia architettonica progettata dal genio di Gaudí e invidiata nel mondo per il suo essere innaturalmente naturale; la Sagrada Familia, un esempio di accozzaglia di stili, incompleta e pacchiana; la torre Agbar, un grattacielo dalla forma di supposta, che svetta poderosa tra lo skyline Barcellonese quasi a invitare un enorme sedere a poggiarvisi sopra. E cento altri luoghi, tutti belli, tutti particolari, tutti bacellonesi.
E niente vento gelido che taglia le guance o croissant che sanno di suola; persone affabili e allegre, parole pronunciate urlando in metropolitana e belle strade ovunque rendono Barcellona sempre 1 meta ambita (cara ma ambita)..al destino l´ardua sentenza.

1 commento:

Filippo ha detto...

Ahhh quanti bei ricordi.. ho fatto la stessa foto dal parco Guell al centro sociale. Vi invidio tantissimo. Io mi sa che inizierò ad organizzarmi x l'estate. Voi che fate????