Oggi, 30 aprile, si celebra il mio primo anno di vita a Berlino. Un anno... Mi pare d´obbligo scrivere un breve resoconto di questo periodo appena trascorso e di dare qualche numero (che a me ci piacciono tanto). Dunque iniziamo: negli ultimi 12 mesi ho svolto numero 1 lavoro (da Jamba), ho volato per 11850 Km tra Italia-Berlino, ho coabitato con 7 persone, ho speso 3000 euro di affitto, ho visto partire 8 persone con le quali avrei potuto creare un amicizia (fanculo), ho mangiato circa 15 kg di wurst e 1 kg di carne, ho pulito 10 volte il bagno (...), ho memorizzato ca 100 numeri di telefono senza aver mai piú rivisto i proprietari dei quali, ho bevuto 95 litri di birra e ho fatto piú pipí di quanta ne abbia mai prodotta in vita mia, ho seguito un totale di 72 ore di corso di tedesco imparando a dire buon giorno e buona sera (quando si dice tempo ben speso...), ho visto numero 1 persona collassare davanti a me per strada causa alcool e numero x di ubriachi dormire sul marciapiede/sui cassonetti della monnezza/sulle centraline elettriche, sulla sedia di un bar, ho ascoltato e riconosciuto almeno 15 diversi idiomi, ho visitato 2 cittá straniere (Stoccolma e Barcellona), ho dormito 5 ore in media per notte, ho cambiato le mie abitudini alimentari cenando sempre dopo le 2130, ho visto una media di 5 film per mese, ho subito 1 operazione chirurgica, mi sono ammalato ogni 2 settimane nel periodo novembre-febbraio, ho parlato utilizzando skype per almeno 400 ore, ho inviato una media di 3 messaggi per giorno (1080 sms in totale), ho comperato 15 nuove t-shirt e 3 giubbotti e ho consumato 2 paia di scarpe, ho scattato un numero imprecisato di foto (direi intorno alle 2000), ho visitato 5 musei, ho disegnato 50 nuovi schizzi che ovviamente non utilizzeró mai, ho ascoltato definitivamente troppa musica, ho letto 3 libri (1 record x me), ho festeggiato 2 anni con Mari (di cui 1 anno lontani: troppo stoici!), ho festeggiato i miei 26 anni con i migliori amici, ho guidato 1 macchina per forse 30 km, ho comperato (e rotto) 1 bicicletta, ho riparato 0 biciclette, ho mangiato 3 brezel per settimana, ho scritto 252 post su questo blog ed un numero eccessivo di minchiate. Ma soprattutto mi sono divertito a raccontare le mie esperienze divertito; spero le abbiate apprezzate e che continuerete ad aprire ogni tanto questa pagina per poter, in un certo modo, sentirsi piú vicini. Un abbraccio a tutti! E lunga vita a Berlino!
Finalmente sono venuto in possesso delle foto della mia (non-ufficiale) festa di compleanno Berlinese unita a quella di Jan! Il party é stato bello e riuscito. Mi aspettavo il doppio delle presenze ma direi che come test é stato positivissimo! Inutile dire che sono tornato a casa con qualche litro di alcool di troppo...e con il fido Ben che mi ha accompagnato per un tratto. Gli invitati si sono divertiti, noi abbiamo collezionato molto alcool, la serata rimarrá nella memoria. Purtroppo, nonostante gli inviti di alcuni a proseguire la festa per altri club fino a mattina non ha fatto rinsavire il mio stomaco che mi ha costretto alle 6 a tornare a casa. Poco male, la vita a Berlino continua!
Voglio presentarvi una nuova organizzazione Onlus creata da Ilaria con lo scopo di favorire adozioni a distanza nelle cittá Ruandesi di Kigali e Butare. Queste le sue parole che meglio possono spiegare il fine dell´associazione.
"Il contesto del Rwanda all'indomani del '94 è profondamente complesso:la società è pervasa da forti tensioni interne che non sono piùriconducibili esclusivamente al clivage etnico hutu-tutsi (che, anchese scomparso dal linguaggio ufficiale, è ancora vissuto e sentito damolti individui), ma hanno a che fare anche con il rientro deirifugiati dall'Uganda e dagli altri Paesi confinanti , nonché con iproblemi sociali, politici ed economici del post genocidio. Da un latoil Rwanda appare un Paese moderno e lanciato verso una notevoleoccidentalizzazione: intrattiene ottimi rapporti con gli Stati Uniti,è coinvolto in operazioni militari di vasta portata nella regione deigrandi laghi, ha una capitale a tutti gli effetti occidentale (conbancomat, centri commerciali e cyber café), ha appena abolito la penadi morte e ha la percentuale di donne in parlamento più alta nelmondo. Dall'altro, però, i problemi interni sono numerosi e didifficile risoluzione: le conseguenze della guerra sono enormi intermini di malattie e povertà, la convivenza sulle colline non èsempre facile (basti pensare alle tensioni legate ai gacaca, itribunali popolari riabilitati all'indomani del 1994); la maggiorparte della famiglie rwandesi appare "smontata", "destrutturata", acausa del genocidio, delle incarcerazioni e delle fughe all'estero; ilpugno di ferro dell'attuale governo Kagame, inoltre, consente unacerta sicurezza ma non facilita certo la libera espressione deldissenso . Scarso è ancora il sistema del welfare ruandese, sia intermine di istruzione che di sanità. In questo difficile contesto vorrebbe collocarsi l'azione di TuriKumwe Onlus, associazione senza scopo di lucro, nata a Novaranell'aprile del 2008. Turi kumwe significa letteralmente "siamoinsieme" ed è un'espressione usata dai ruandesi anche nel gioco delcalcio, con il significato di "passa la palla". L'obiettivo primariodell'associazione è il sostegno alle famiglie povere di Kigali(Gacuriro) e Butare, attraverso la promozione di adozioni a distanzaper il pagamento delle tasse scolastiche dei ragazzi e progetti dimicrocredito per facilitare il lavoro di cooperative femminili giàesistenti sul territorio."
Per contatti: Turi Kumwe Onlussede a Novara, Via Col di Lana 9 c/o Ilaria Buscagliatel: 0321624808cell: 3283116846email: tkonlus@gmail.com
Ecco il frutto della mia collaborazione all´interno di Jamba. Quelli che vedete sono screenshots dei programmi per ascoltare musica (come i-tunes, windows media player,ecc ecc) di cui ho curato l´interfaccia, ovvero l´aspetto grafico. In alto l´applicazione per PC, di seguito la sua versione minimizzata ed infine una schermata della sua declinazione su cellulare. Ufficialmente il software (gratuito) é stato lanciato qualche tempo fa ed é utilizzabile solo in Germania e solo possedendo una flatrate Jamba; quindi, anticipandovi, é inutile che lo scarichiate tanto non funzionerebbe in Italia. Per avere peró qualche informazione piú dettagliata, qualora vi interessasse, potete guardare sul sito di Jamba, qui, oppure su quello di Viva (canale TV proprietá di MTV e partner di Jamba stessa), qui.
Solo una precisazione: ció che vedete non é la versione ultima dato che stiamo giá lavorando sulle nuove. Ed infine un gagliardetto per me: la scelta della gamma cromatica é stata mia e,dopo un´iniziale perplessitá da parte di tutti, pare che ultimamente da Jamba sia veramente ben vista. Dicono che abbia di molto incrementato l´utilizzo del player all´interno dell´azienda grazie anche a questo accorgimento visivo. Ora basta auto-versarmi addosso colate di oro...
Prossimo sabato si replica a Berlino con una seconda festa per i compleanni congiunti di me medesimo e di Jan. Party organizzato a casa del compare ceco-francese (con estrema felicitá dei miei coinquilini che non vedranno le proprie camere devastate per una settimana da mozziconi di sigarette e bottglie vuote), spesa da fare sabato pomeriggio, inviti spediti (vi piace il mio flyer?). Sono un po´emozionato dato che é la prima organizzazione di un evento qui a Berlino, ma, come si suol dire, da qualche parte bisogna pur sverginarsi! Che poesia...
Oggi mi sono alzato dal letto con la banda nera al braccio e la forte convinzione di non scrivere nulla sul blog. Ma, forte del mio animo crumiro che vigoroso respira in me in questi giorni, ho deciso di andare avanti e soprattutto, da gentiluomo, di non scrivere nulla dell´accaduto in Italia. Voglio restare calmo e diplomatico senza commentare in maniera facilmente denigratoria o rabbiosa. Concedetemi peró solo una frase poetica ed alta, nel suo stile letterario: "Annamo bbbene..."
Tempo scaduto: nessuno ha indovinato il contenuto della scatola (in realtá quasi nessuno ha provato ad indovinare...). Niente free drink. La soluzione a presto! Curiosi? Non ve ne frega nulla? Va bene, io ve lo diró lo stesso perché se no come faccio a tirare avanti col blog?
Sabato scorso sono stato in un locale che penso possa esistere solo in cittá con il carattere estroverso ed alternativo di Berlino. Si chiama Road Runners Paradise Club,ed é un luogo dove si viene letteralmente catapultati negli anni ´50: interni arredati con paccottiglia proveniente da quegli anni, tavolo da poker al centro della pista da ballo (con gente che gioca mentre altri ballano intorno ad esso), band attentamente scelte dal panorama rockabilly e old school rock e, ora viene la parte bella, clientela con abiti degli anni ruggenti! Ho incontrato ragazzi che si atteggiavano a James Dean e Fonzie e pulzelle con vestiti copiati da Bettie Boop, Eva Gardner e compagnia cotonata. Geniale vedere 50enni con basettoni e giubboti in pelle parcheggiare la propria moto vintage fuori dal locale, pettinarsi i 5 capelli rimasti ed entrare con la camminata da bulli. Geniale vedere anche ragazze crucche con capigliature dallo stile architettonico ballare agitando le larghe gonne a pois rossi. Geniali ed anche, oserei dire, un po´idioti. Ma che volete: Berlino é anche qsto.
Amo lo "Spiegel" (lo specchio), uno dei quotidiani piú famosi in Germania. Lo amo perché gli articoli che scrive sono quanto di piú oggettivo abbia mai letto su un giornale. Spesso sono rudi, provocatori,di denuncia, diretti, pungenti ma quasi mai gratuitamente "cattivi": questi, a mio parere, sono esempi di come il giornalismo dovrebbe operare. In line con questo modus operandi, ieri é uscito un articolo di ben 5 pagine (web) dedicato alle elezioni in Italia ed al timore generale del possibile (e quantomai scontato) ritorno di Silvio al governo. Il pezzo descrive in maniera chiara e distaccata la situazione a dir poco fallimentare della nostra classe dirigente e mette in luce problematiche e timori. Non potrei mai immaginare un articolo del genere in un quotidiano italiano. Purtroppo. Prima di lasciarvi all´articolo, una premessa: se non lo sapeste, la Germania é il paese in Europa avente la piú bassa reputazione sulla politica italiana e i suoi protagonisti. Ed ora godetevi il link.
Il 25 aprile non mi recheró in via Panelli, che onestamente non penso esista a Berlino, ma al Kulturbrauerei, storica birreria ricommutata a centro multifunzionale, dove si terrá il concerto del Daniele comunistone Silvestri in occasione della Festa della Liberazione. Avremo cosí anche io e Mari la nostra celebrazione della festa nazionale italiana qui in terra crucca e,magari, tra una Cohiba e un Me fece mele a chepa, un autografino ci scapperá . Io sono giá piuttosto esaltato! Evvai!
*Indizio quizzino: un ricordo vivido nella memoria puó avere colori sbiaditi.
Ci sarebbero mille parole da spendere per potere esprimere ció che ho provato ad avervi tutti vicini per il mio compleanno. Ma mi limiteró a dire grazie, un grazie generale, profondo, immenso a tutti per avermi fatto il regalo piú bello. Non aggiungo altro perché poi si diventa commoventi e questa deve essere invece un festa,quindi avanti con le danze!
E lanciamo sul DerTobe Blog il primo quiz della sua breve vita. Venerdí sono andato al deposito delle poste tedesche per ritirare un pacco. Essendo stato lí per 2 ore e mezza a girarmi i pollici attendendo che le complicatissime e machiavelliche pratiche burocratiche tedesche venissero svolte al fine di riconsegnare una extraordinaria ed incredibile scatola di cartone sigillata con (addirittura!) dello scotch, ho pensato ad un (a stronzata) gioco da fare con voi. Chi indovina cosa si cela all´ interno del pacco vince un free drink al mio ritorno a Novara. Avete una settimana di tempo, poi il misterioso oggetto verrá rivelato. Cercheró di lasciare qualche indizio tra i vari post cosí che possiate avvicinarvi alla soluzione. Potete domandare ed io vi risponderó. Avete infiniti tentativi. Allora su, che aspettate?
PS Mari e Ben sono esclusi dato che giá conoscono il contenuto..
Indovinate un po´chi vende il Gorgonzola alla LIDL? Ma é lui, Igor Gorgonzola di Novara! Grandissimo! Il titolo é un po´, direi, fine: sapete, no, Frankenstein Junior, l´aiutante che si chiama Igor e che urla la frase di cui sopra..no? no? Vabé, come non detto...
...nella classifica dei paesi per quanto riguarda la libertá di espressione. Non stento a crederlo dato che, ad esempio, su YouTube la Rai ha bloccato nell´ultimo periodo la visione degli stralci di AnnoZero che trattano di politica o in cui vi sono politici. E non vengano a dire che si tratta di par condicio perché la rete é libera da queste stronzate di vincoli. E con tutto questo continuiamo pure a votare. Sí, sí, andiamo numerosi a dare il proprio voto al "Partito Unico nazionale" , come lo definisco io. La situazione, anche sulla libertá di espressione, non potrá che migliorare....
Ora godetevi uno degli ultimi spettacoli di Grillo a Palermo.
Piccola aggiornamento sulla Stasi dei supermercati: anche le catene Plus e Edeka sono coinvolte ora nelle indagini sulle presunte eccessive violazioni della privacy dei dipendenti e dei clienti. Ecco l´articolo.
"Wednesday, 4:45 p.m.: Although Ms. N. has not accomplished much in the food and reduced wares department, she takes her break right on time. She sits together with Ms. L.; they talk about their wages, bonuses and paid overtime. Ms. N. hopes that her pay has been transferred already because she desperately needs money for this evening (reason = ?)".
No, non é una vecchia trascrizione di un documento della Stasi ma il report di un controllore dipendente della Lidl. Sí, perché, secondo un´inchiesta portata alla luce dal settimanale Stern, nella catena del discount i dipendenti e i clienti sono da molto tempo sorvegliati meticolosamente e di nascosto. Ogni loro azione e parola é stata registrata e analizzata. Subito dopo lo scandalo anche un´altra catena, la Schlecker (prodotti per la pulizia del corpo e della casa) é stata accusata di aver attuato le stesse tecniche da grande fratello. Pare che i tedeschi non abbiano perso il vizietto di spiare la gente..
Questo post non é correlato a nulla se non al fatto che voglio condividere con voi i video piú belli e divertenti trovati su youtube (di cui sono ormai piú che addicted...) durante questa settimana.
Cosa accade quando la mamma chiede alla figlia cosa farebbe davanti ad un mostro...
Nel mito, semplicemente...
Metereologo della tv Haitiana. Chissá cosa fumano laggiú...