



All'ingresso, un muro di musica si para davanti a noi: da lì ore e ore e ore di beat techno e minimal diventano l'energizzante della nottata. Gente presa bene e invasata si muove al ritmo. Altri guardano fuori dalla finestra lo spettacolo. Qualcuno sì tromba altre 5 persone nei bagni. Io mi limito a collassare dal sonno su un divanetto. Fino alle 430, quando il sole, stramaledettismo sole, sorge (in anticipo rispetto a qualsiasi paese umano): si rinizia a ballare, riincontro gli altri, ballo con loro per un po'...Alle 6 i miei neuroni si disconnettono del tutto e implodo su un altro divanetto..alle 630 una delle mie conoscenti mi sveglia, si trona a casa a piotte: tanto è solo mattina, si gela il culo e le gambe tremano...massì, chevvuoichessia, è solo mezz'ora di cammino..mi risveglio il giorno della pentecoste alle 14 con un lago di saliva sotto la guancia: segno di un'ottima dormita...
ps per la cronaca, la foto diurna ritrae l'esterno del WG...
2 commenti:
ma che figata!!!!
beh...i miei complimenti...sei veramente uno che si adatta alle situazioni! Riesci a dormire ovunque!
Bella Bez
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